Le auto elettriche aziendali sono sempre più scelte dalle imprese per rispondere agli stringenti obiettivi di riduzione delle emissioni. Oltre a migliorare la sostenibilità, queste flotte offrono vantaggi economici significativi, soprattutto in termini di Total Cost of Ownership (TCO).
La scelta di auto elettriche aziendali, dunque, consente una significativa riduzione dei costi di gestione, soprattutto per quanto riguarda il carburante e la manutenzione.
Anche in questo periodo storico particolarmente delicato, segnato dalla pandemia e dai recenti sviluppi geopolitici, l'elettrificazione delle flotte aziendali continua ad essere una soluzione lungimirante per le imprese.
In questo articolo analizziamo lo stato delle flotte aziendali elettriche in Italia e le fasi di transizione che i fleet manager si trovano ad affrontare. Buona lettura!
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Indice:
- Auto elettriche aziendali: i dati in Italia
- Green Deal europeo: cosa significa per i fleet manager
- Auto elettriche aziendali: le 4 fasi di transizione
- Auto elettriche aziendali: i dati in Italia
In Italia, le auto elettriche aziendali rappresentano quasi un terzo delle immatricolazioni totali del 2021 (fonte: UNRAE).
Secondo la ricerca di Motus-E, i mobility manager tendono a includere nelle car list le auto elettriche quando i collaboratori hanno accesso a un punto di ricarica notturno. Questa preferenza è influenzata dall'infrastruttura di ricarica pubblica in Italia, che necessita ancora di potenziamento. Tuttavia, nonostante alcune limitazioni, essa non rappresenta un ostacolo all'acquisto di veicoli green, neppure per i conducenti privati.
Il risparmio sul Total Cost of Ownership sarà sempre di più un’argomentazione valida per vendere le auto elettriche, soprattutto per le flotte aziendali. […] I costi di esercizio più bassi si possono far percepire tramite formule di possesso, come il noleggio a lungo termine, in cui il canone mensile su vetture elettriche può essere inferiore.
- Green Deal europeo: cosa significa per i fleet manager
Il Green Deal, la strategia della Commissione Europea per la mobilità sostenibile, ha fissato dei target chiari: un obiettivo a livello europeo di zero emissioni di carbonio entro il 2050, con una riduzione fino al 55% entro il 2030 (il famoso Fit for 55%).
Secondo il report di EY, il contributo più grande e più rapido alla decarbonizzazione del trasporto su strada arriva proprio dalle flotte aziendali: con 63 milioni di veicoli in Europa, le flotte rappresentano il 20% del parco veicoli totale, che percorre oltre il 40% dei chilometri totali dei veicoli e contribuisce per il 50% alle emissioni del trasporto su strada.
Gli obiettivi fissati dall’Unione Europea significano sostanzialmente che vi saranno sempre più restrizioni all’uso di motori a combustione, specialmente dei più inquinanti, e che gli investimenti saranno non solo a sostegno del mercato elettrico, ma anche dell’infrastruttura di ricarica necessaria allo sviluppo capillare della mobilità sostenibile.
Questo, per i fleet manager, significa che è necessario agire con lungimiranza: una flotta green oggi significa un vantaggio competitivo domani.
Per approfondire, puoi consultare l'articolo Mobilità elettrica: situazione attuale e scenari futuri che esplora in dettaglio le prospettive e le sfide di questo importante cambiamento.
- Auto elettriche aziendali: le 4 fasi di transizione
I gestori delle flotte aziendali hanno oggi più che mai bisogno di una visione chiara su come integrare le auto e veicoli elettrici nel loro parco veicoli, anche alla luce del fatto che i costi delle auto elettriche stanno diminuendo, grazie anche a una maggiore disponibilità di batterie che offrono un'ampia autonomia.
Secondo il report di EY, è importante riconoscere che le flotte aziendali non sono tutte uguali e che alcune potrebbero non essere pronte per l’elettrificazione in questo momento. Tuttavia, è probabile che il percorso verso le auto elettriche aziendali si sviluppi attraverso quattro fasi distinte:
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Assessment. Una fase in cui il fleet manager considera le implicazioni sui costi, comprende il modello operativo ed esplora i tipi di veicoli e le infrastrutture di ricarica a disposizione;
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Introduzione dei veicoli elettrici. In genere, si inizia sostituendo un piccolo numero di veicoli elettrici alla flotta esistente, per testarne le capacità;
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Analisi. Il meccanismo dei feedback da parte dei conducenti e un processo di monitoraggio sono importanti per valutare il successo della strategia di elettrificazione;
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Scale-up. La migrazione totale della flotta aziendale (o della parte ritenuta idonea) verso la mobilità elettrica.
In conclusione, le flotte aziendali elettriche rappresentano un fattore chiave per le ambizioni di decarbonizzazione dell'Europa. Queste flotte agiranno come un catalizzatore per l’elettrificazione, supportando il mondo nella transizione ecologica e guidando l'intero settore della mobilità verso una maggiore sostenibilità.
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