Come funzionano le colonnine elettriche e quali tipologie esistono?
Scopriamo in questo articolo tutto quello che serve sapere sulle colonnine per la ricarica elettrica e approfondiamo i temi legati alla loro diffusione in Italia e le ultime novità.
I veicoli elettrici (EV - Electric Vehicles) offrono diversi vantaggi rispetto ai veicoli tradizionali con motore a combustione interna (ICE). Oltre a essere più efficienti dal punto di vista energetico e a produrre meno emissioni, determinano anche minori costi di esercizio, possono essere acquistati tramite agevolazioni e incentivi fiscali e possono essere ricaricati con energia rinnovabile.
Tuttavia, la necessità di ricarica regolare è una delle principali sfide. L'autonomia di un'auto elettrica dipende dalla capacità della batteria e dalle condizioni di guida; inoltre, la rete di stazioni di ricarica, sebbene in crescita, potrebbe non essere ancora capillare in alcune aree del nostro territorio.
Le principali modalità di ricarica sono:
- la ricarica casalinga;
- le colonnine elettriche, disponibili sia su suolo pubblico, sia su suolo privato ma con accesso pubblico (per esempio nei parcheggi dei supermercati).
Scopriamone le differenze.
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Indice:
- Colonnine elettriche: cosa sono e come funzionano
- Colonnine di ricarica per auto elettriche: quali esistono
- Colonnine elettriche in Italia: un mercato in crescita
- Colonnine elettriche: la modalità plug & charge
- Colonnine elettriche: cosa sono e come funzionano
Partiamo dal principio: cos'è una colonnina elettrica?
Con questo termine ci riferiamo ad un dispositivo fisso di ricarica per veicoli con motore elettrico che può essere installato in ambienti privati e pubblici.
Ne esistono di vari modelli, ma in generale la forma riprende quella del distributore di benzina: una colonna con un cavo e un terminale con una spina (anziché una pistola erogatrice).
Durante la ricarica, il caricabatterie viene collegato con la spina alle batterie dell’auto, permettendogli così di trasmettere elettricità.
Normalmente, per pagare il rifornimento di elettricità a una colonnina elettrica esistono diverse soluzioni: si può utilizzare la carta di credito (con la possibilità di pagare in base al consumo effettuato, o sottoscrivendo un abbonamento che varia a seconda del proprietario della colonnina).
Un metodo alternativo è il pagamento tramite app (alcune indicano persino la colonnina più vicina a te).
Eccone alcune:
Per un ulteriore approfondimento, puoi leggere l'articolo sulla rete HPC di Audi.
- Colonnine di ricarica per auto elettriche: quali esistono
Le modalità di ricarica dell’auto tramite corrente elettrica sono diverse, ma possiamo dividerle in due grandi categorie:
Stazioni di ricarica privata
Queste colonnine elettriche possono essere installate in ambienti privati e si allacciano alla corrente elettrica locale, di conseguenza i tempi di ricarica sono abbastanza lunghi.
Ne esistono di tre tipologie:
- ricarica lenta in ambiente domestico
Tipologia di ricarica limitata (220V) ad uso domestico pensata per i veicoli appartenenti alla micromobilità; - ricarica lenta in ambiente privato
L'alimentazione sfrutta un cavo che include un sistema di controllo dell'erogazione elettrica e aumenta la capacità di ricarica fino a 2,3 kW (ricarica lenta). A differenza del Modo 1, il Modo 2 è utilizzabile per ricaricare auto elettriche; - ricarica in ambiente privato e pubblico
Colonnine e wallbox che usano connettori integrati con dispositivi di controllo dell'erogazione elettrica.
La capacità di ricarica dipende dalla tipologia della colonnina.
Ecco un approfondimento sulla ricarica privata.
E qui si trova un approfondimento sulla ricarica in condominio.
Stazioni di ricarica pubblica
Le colonnine pubbliche di ricarica permettono un utilizzo multiutente e sono disponibili sia in corrente continua (con cavo integrato) che alternata (senza cavo integrato).
Possiamo categorizzarle in:
- colonnine a ricarica lenta (non superano i 22 kW);
- colonnine a ricarica rapida. Queste comprendono le colonnine fast (potenza di ricarica fino a 100kW) e ultra fast (potenza di ricarica fino a 350 kW).
- Colonnine elettriche in Italia: un mercato in crescita
Secondo il report 2024 di Energy&Strategy Group sulla Smart Mobility, l’Italia mostra buoni segni di crescita sul tema della diffusione della rete elettrica.
Il 2023 ha visto un incremento in termini di installazione di colonnine private del 35% rispetto al 2022, arrivando ad un totale di 500mila in tutto il Paese.
La crescita è più lenta se parliamo dei punti di ricarica ad accesso pubblico, che nel 2023 sono arrivati un totale di 49mila su tutto il territorio, ma comunque in aumento rispetto all’anno precedente (+23%).
Un altro traguardo raggiunto dal nostro mercato riguarda l’installazione delle colonnine di ricarica pubbliche di tipo fast (velocità di ricarica da 50 kW a 100 kW), che sono passate da 6mila nel 2022 a più di 14mila nel 2023.
Questi dati dimostrano che nell'Italia del futuro ci sarà una diffusione più capillare di colonnine elettriche, il che renderà l'esperienza di guida di queste auto sempre più semplice.
Fonte dell'Immagine: Report Smart Mobility 2024
- Colonnine elettriche: la modalità Plug & Charge
Una delle difficoltà maggiori del ricaricare l'auto elettrica è il lungo processo di autenticazione della macchina e dell'utente che precede il rifornimento, durante il quale è necessario collegarsi manualmente tramite app o qr code alla colonnina, per poi effettuare l'accesso e confermare il pagamento.
Per semplificare il processo di ricarica è stata recentemente introdotta la tecnologia "Plug & Charge".
Questo sistema integra in alcune colonnine ad accesso pubblico un meccanismo di riconoscimento dell'auto e pagamento automatico che si attiva appena la macchina viene collegata.
Questo velocizza in modo significativo l'esperienza delle persone!
Se hai un modello Volkswagen con software ID. in versione 3.1 (o superiore), per esempio, ti basterà effettuare l'accesso all'app Volkswagen e attivare il servizio per sfruttare la funzione "Plug & Charge" ogni volta che vuoi.
In conclusione, possiamo affermare che la diffusione di colonnine in Italia sta crescendo in modo importante e questo scenario offre molti vantaggi, soprattutto in termini di velocità di ricarica delle auto elettriche e riduzione dell'impatto ambientale.
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