Abbiamo già avuto modo di raccontare l’ascesa delle auto connesse. Veicoli sempre più digitali e innovativi, la cui parte “elettronica” assolve a diverse funzioni: accentua la sicurezza, migliora l’infotainment e rende l’esperienza di guida più immersiva. Il virtual cockpit fa parte di questo tipo di concezione dei veicoli: il cruscotto digitale è diventato un componente molto richiesto nelle vetture, poiché la domanda di funzionalità digitali avanzate è in aumento.
In questo articolo spieghiamo cos’è esattamente il virtual cockpit e quali sono alcuni dei migliori esempi.
Scopri le “chicche” dei sistemi digitali del Gruppo Volkswagen: clicca sul bottone qui sotto e scarica la guida!
Indice:
Con virtual cockpit si intende il cruscotto digitale: comprende la raccolta di strumenti digitali avanzati , il sistema di infotainment e i display sui quali vengono visualizzate le informazioni. Il virtual cockpit viene inserito nelle automobili per migliorare l'esperienza di guida: ad esempio, può fornire un migliore accesso a mappe e contenuti multimediali attraverso la connettività wireless, le applicazioni HMI e i dispositivi di infotainment.
Il virtual cockpit è l’evoluzione del classico cruscotto “analogico”, in cui si potevano visualizzare dati di base come il numero di km percorsi, la quantità di carburante disponibile e le spie dell’auto. Oggi il cruscotto digitale è personalizzabile e offre molte più informazioni.
Diverse risorse online parlano di virtual cockpit e molte di digital cockpit: in realtà virtual cockpit e digital cockpit sono sinonimi. Entrambi fanno riferimento a uno schermo digitale al posto del tradizionale quadro strumenti. Il termine virtual cockpit, nello specifico, è stato inventato da Audi per promuovere i propri strumenti digitali a bordo delle vetture.
Golf 8 offre l’Innovision Cockpit: un virtual cockpit che si sviluppa orizzontalmente, con cui si possono gestire le impostazioni preferite grazie al Digital Cockpit Pro, dotato di serie di un display a colori da 26 cm (10,25 pollici) ad alta risoluzione su cui vengono visualizzate le informazioni utili e importanti di Golf 8. Qui è possibile selezionare le impostazioni secondo le proprie esigenze, per esempio i contenuti tradizionali come contagiri, tachimetro e contachilometri, oppure ottenere la visualizzazione grafica dei sistemi di assistenza, o ancora scegliere una mappa di navigazione abbinata alla visualizzazione multimediale, il tutto presentato con animazioni e grafica accattivanti.
Il moderno sistema di infotainment di ŠKODA ENYAQ iV si basa sull'ultima generazione della Modular Infotainment Matrix e offre numerose funzioni innovative supportate dall’online. Il componente centrale è il touchscreen autoportante, che misura fino a 13 pollici e può essere gestito anche tramite il controllo gestuale e utilizzando l'assistente vocale digitale Laura.
Le informazioni più importanti vengono presentate al guidatore sul ridisegnato digital cockpit da 5,3 pollici, che presenta quattro diversi layout ed è ora ancora più facile da usare tramite il volante multifunzione. La ricarica della batteria e il climatizzatore possono essere comodamente controllati a distanza nell'app ŠKODA Connect.
SEAT ha puntato molto sulla digitalizzazione, con SEAT CONNECT.
In particolare, SEAT Arona è il primo crossover sul mercato a beneficiare del virtual cockpit personalizzabile da 10,25”, un optional già implementato su SEAT Leon e Ateca da gennaio 2018. La strumentazione digitale ad alta densità di pixel non solo ha un design più moderno e versatile, ma offre una maggiore funzionalità, consentendo ai conducenti di visualizzare qualsiasi cosa, dalle classiche informazioni trovate sui quadranti analogici, come tachimetro e contagiri, alle mappe di navigazione a colori.
Il Digital Cockpit di SEAT offre tre display di informazioni principali:
Audi, come abbiamo spiegato in precedenza, è l’ideatrice del nome “virtual cockpit”. La digitalizzazione per casa madre tedesca è un fattore di successo: ne abbiamo parlato anche all’articolo dedicato a My Audi e Audi Connect.
In generale, l’Audi virtual cockpit è un quadro strumenti completamente digitale con schermo TFT - Thin Film Transistor - da 12,3 pollici. A seconda del modello, tale schermo ha una risoluzione di 1.440 x 540 pixel o una risoluzione Full HD di 1.920 x 720 pixel: questo significa che la grafica del display è eccezionalmente nitida e altamente dettagliata.
Il display mostra un’ampia gamma di informazioni in modo chiaro: include i tradizionali dati su velocità e numero di giri, nonché informazioni su navigazione, media e sistemi di assistenza alla guida. Gli indicatori fissi sono mostrati lungo il bordo inferiore; mostrano la temperatura esterna, l'ora e le letture del contachilometri, nonché i simboli di avvertenza e informazione. L'immagine viene aggiornata 60 volte al secondo in modo che l'ago virtuale del contagiri si muova in modo fluido e molto preciso.
La visuale può essere selezionata in due modi, utilizzando il pulsante View sul volante multifunzione:
Audi virtual cockpit plus dispone di due ulteriori visualizzazioni che il conducente può impostare nell’MMI: oltre al layout Sport – come nei modelli S – è presente un display grafico dal design particolarmente dinamico: contagiri e velocità sono qui mostrati come diagrammi a barre con elementi grafici angolari rossi.
In conclusione, Le auto di oggi offrono esperienze di guida sempre più immersive: il virtual cockpit è solo un esempio dei sistemi digitali presenti sulle vetture! Scopri più informazioni: clicca sul bottone qui sotto e scarica la guida alle “chicche” dei sistemi digitali del Gruppo Volkswagen!