Le auto elettriche sono ormai sono il futuro della mobilità, soprattutto per i vantaggi offerti dal punto di vista dell'impatto ambientale, ma quante tipologie di auto elettriche esistono?
In questo articolo troverai informazioni utili per capire le differenze tra le principali sigle (BEV, HEV, MHEV e PHEV) che sintetizzano rapidamente il funzionamento dei modelli di auto elettriche disponibili sul mercato.
Se ti stai domandando a cosa si riferiscono questi acronimi e quali sono i vantaggi di ciascuna versione, continua a leggere!
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Prima di affrontare nello specifico le diverse tipologie di auto elettriche, dedichiamo un momento alla differenza tra auto elettriche e ibride.
Anche se spesso vengono inserite nella stessa categoria, in realtà le "vere" auto elettriche montano un motore a batteria che funziona unicamente attraverso l'energia elettrica: i cosiddetti modelli BEV (Battery Electric Vehicle). Sono questi gli unici modelli 100% elettrici.
Le auto ibride, invece, come gli HEV (Hybrid Electric Vehicle), i MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle) e i PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle), utilizzano l'elettricità come supporto al motore a combustione termica.
La grande differenza tra questi motori è che i PHEV e HEV includono una batteria di dimensioni maggiori che, a seconda delle prestazioni, offre un certo livello di autonomia elettrica, permettendo di percorrere alcuni tratti di strada totalmente in full electric.
Vediamo le categorie nel dettaglio.
1. MHEV - Mild Hybrid Electric Vehicle
I Mild Hybrid Electric Vehicle sono considerati come la porta d'accesso all’elettrificazione.
Conosciuta anche come propulsione ibrida leggera, la tecnologia MHEV consiste in un motore tradizionale affiancato ad un impianto elettrico di piccole dimensioni capace di recuperare energia attraverso la frenata rigenerativa, ma a differenza dei modelli HEV e PHEV, non permette di viaggiare in modalità full electric.
In questi veicoli, il sistema elettrico ha la funzione di ridurre il consumo e le emissioni in fase di ripartenza, ma consente comunque di godere di tutti i vantaggi relativi all'uso delle auto a propulsione elettrica, come l'accesso alle ZTL.
Un esempio di questa tipologia di veicolo è la CUPRA Leon mild hybrid, che include uno sterzo progressivo e l'Adaptive Chassis Control, due elementi fondamentali per garantire il massimo controllo su ogni tipo di strada.
Un esempio di auto ibrida MHEV: CUPRA Leon
2. HEV - Hybrid Electric Vehicle
I modelli HEV (Hybrid Electric Vehicle) sono una tipologia di auto elettrica ibrida che ti offre un'autonomia alla guida in entrambe le modalità, abbattendo al contempo le emissioni di CO2.
L'impostazione HEV prevede che il motore elettrico funzioni in parallelo a quello a combustione interna, garantendo la possibilità di viaggiare al 100% in modalità elettrica per un tempo limitato che dipende dal tipo di percorrenza (ciclo urbano o extraurbano) e dalla velocità.
Come per i sistemi MHEV, anche in queste auto le batterie si ricaricano durante le fasi di frenata e grazie alla presenza del motore termico, evitando così di doverle ricaricare tramite presa di corrente.
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3. PHEV - Plug-in Hybrid Electric Vehicle
Vediamo ora l'ultima tipologia di auto elettriche ibride: i PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle).
Questi veicoli ibridi “alla spina”, montano un motore elettrico integrativo che si ricarica tramite le colonnine elettriche o i wallbox.
Dato che la carica della batteria è esterna, l'elettrificazione è decisamente maggiore rispetto alle precedenti tecnologie, il che aumenta in modo massiccio l'autonomia in full electric.
Un esempio? La nuova Golf in versione Plug-in, con cui Volkswagen ha festeggiato i cinquant'anni del modello. Questa versione eHybrid monta un motore ibrido TSI da 1,5 litri con una potenza di 110 kW (150 CV), configurazione che consente un'autonomia elettrica fino a 143 km.
Un esempio di auto ibrida PHEV: Nuova Golf Plug-in
4. BEV - Battery Electric Vehicle
I veicoli BEV (Battery Electric Vehicle) sono le uniche auto elettriche pure, cioè quelle che montano esclusivamente un motore elettrico alimentato a batteria ricaricabile tramite wallbox o colonnina.
Un esempio di questa categoria? Škoda Elroq, il nuovo modello sostenibile in full electric di casa Škoda che, oltre ad un'autonomia di 350 km con una carica completa e una potenza di 170 CV, include interni realizzati in tessuto ecofriendly.
La propulsione elettrica non solo rappresenta il futuro della mobilità, ma sta diventando una realtà sempre più apprezzata.
Con i continui progressi nella tecnologia delle batterie e nelle infrastrutture di ricarica, si prevede che entro il 2032 la metà dei modelli venduti nel mondo sarà alimentata a corrente elettrica.
Abbiamo approfondito l'argomento nell'articolo sugli scenari futuri della mobilità elettrica: se ti interessa scoprire in che modo questa trasformazione impatterà sulla mobilità del domani, dedicaci una lettura!.
Un esempio di auto elettrica BEV: Škoda Elroq
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