Ci sono settori a cui, storicamente, viene difficile associare nomi o volti femminili. Uno di questi è il mondo automobilistico: il luogo comune lo conferma regno degli uomini, dalla fondazione dei marchi storici fino alla composizione delle scuderie di corsa.
Da qualche anno, però, si registra un’inversione di tendenza: anche l’ambiente dei motori si è aperto all’altra metà del mondo. Le donne esattamente come gli uomini possono confermarsi progettiste visionarie, amanti della velocità, con grandi capacità imprenditoriali e doti manageriali.
Fratelli Giacomel crede fermamente nella parità dei sessi e saluta con entusiasmo la recente promozione di Arianna Ferrario a ŠKODA Brand Manager.
Ecco cosa ci ha raccontato Arianna sul suo percorso lavorativo e sulle novità in casa boema.
- Arianna, com’è nata la tua passione per i motori?
Mi sono sempre piaciute le auto, fin da piccola. In particolare sono attratta dal mondo sportivo: papà era a sua volta un appassionato e mi ha trasmesso questo imprinting. Già a sei anni non mi interessavano le Barbie: ero più colpita dalle carrozzerie sfavillanti e dal rombo dei motori, tant’è che per il compleanno mi regalarono la pista delle macchinine.
Il mio destino era già segnato: nell’arco degli anni ho capito che avrei voluto lavorare nel mondo delle automobili. Ho iniziato ad avvicinarmi a questa passione facendo qualche corso di guida sportiva.
Dal 2006 lavoro stabilmente nel settore: ho iniziato con diversi brand premium fino ad arrivare, nel 2012, in Audi. Nel 2018 sono approdata in Fratelli Giacomel, nel reparto vendite, e proprio in questi giorni ho accettato la proposta per diventare Brand Manager di ŠKODA.
Arianna Ferrario con Damiano Dordi, Direttore Generale di Fratelli Giacomel.
Com’è l’ambiente all’interno di Fratelli Giacomel?
Sono molto contenta di farne parte. Quando il management mi ha fatto la proposta di diventare Brand Manager ho pensato che questo darà una spinta a me, a livello lavorativo, ma è anche espressione della fiducia nelle mie qualità professionali.
L’azienda sostiene la parità dei sessi e crede nel valore delle persone al di là delle differenze di ciascuno, siano di genere, di etnia o altro.
Fratelli Giacomel mi ha fatta crescere, ha dimostrato di saper valorizzare il personale e in generale punta molto sulle competenze delle persone guardando solo alla componente di merito.
Sono la prima donna a diventare Brand Manager in Fratelli Giacomel, ma sono convinta che presto ce ne potranno tranquillamente essere altre.
Ora veniamo al brand ŠKODA: ci sono novità in vista?
In questo periodo c’è molta attenzione sulle motorizzazioni plug-in ibride, per diversi segmenti. Anche sull’elettrico c’è fermento: ŠKODA Enyaq arriverà in concessionaria ad aprile ed è già prenotabile nelle versioni da 177 CV - 62kW con 414 km di autonomia e 204 CV - 82 kW con 537 km di autonomia, entrambe a trazione posteriore. A fine anno le indiscrezioni dicono che uscirà una nuova taglia di motorizzazione e la trazione integrale.
Enyaq è la nuova frontiera per ŠKODA, e anche noi di Fratelli Giacomel crediamo molto in questa vettura perché è poliedrica: contribuisce a sfatare il mito del problema di ricarica, in quanto la capacità delle batterie permette di utilizzare la vettura nell’uso quotidiano e offre ottime prestazioni anche per i tragitti più lunghi. Inoltre occorre ricordare che quest’anno le infrastrutture di ricarica saranno ancora più disponibili, anche grazie ai contributi dello Stato.
ŠKODA Enyaq, il SUV 100% elettrico di casa madre boema.
Qual è la tua opinione sul mondo delle auto elettriche?
Sono d’accordo sul fatto che l’elettrico è il futuro. Non è vero che è meno performante rispetto alle altre motorizzazioni: ha sicuramente delle caratteristiche sfidanti, anche se diverse. Ad esempio una maggiore coppia, che permette accelerazioni più prestazionali.
E per quanto riguarda il mondo sportivo, qual è l’impronta che vorresti lasciare come Brand Manager?
Amo il mondo sportivo. Sono un’appassionata di MotorSport, seguo la Formula 1, la 24 Ore di Le Mans e mi piace anche il rally.
Nel corso degli anni ho seguito tanti corsi di guida sportiva e sono stata venditrice certificata RS.
Di conseguenza, penso di saper riconoscere le esigenze di una persona che, come me, ha questa passione e posso portarla a conoscere e scegliere le vetture più adatte.
Ci sono dei servizi esclusivi per i clienti ŠKODA che si affidano a Fratelli Giacomel?
I clienti possono contare su una linea assistenziale con officina dedicata e sui nostri consulenti in qualsiasi momento: sono contattabili via WhatsApp, chat o videochiamata, oltre al classico form compilato online o alla mail. Le persone, se non possono venire in concessionaria, possono affrontare la trattativa in modo digitale, anche solo per richiedere informazioni.
Inoltre, i nostri consulenti sono preparati in tematiche di fiscalità e su tutte le formule di acquisto: dal finanziamento al leasing, fino al noleggio a lungo termine. Insomma, possiamo consigliare il cliente lungo tutto il processo decisionale.
Infine, merita una menzione speciale il nostro servizio Pick up and delivery, dedicato alla manutenzione dell’auto. In pratica, se gli impegni impediscono di recarsi personalmente in officina, con una semplice prenotazione telefonica sarà il Service Fratelli Giacomel a ritirare il veicolo nel luogo indicato dal cliente e riconsegnarlo sempre nel luogo prescelto. Una bella comodità!
Arianna e Damiano in una simbolica consegna delle chiavi di ŠKODA per Fratelli Giacomel.
Quali sono i piani di ŠKODA per il 2021?
Il successo riscosso in Italia nel 2020 fa ben sperare anche per il 2021. Una gamma di modelli in costante aggiornamento, qualità e tecnologia di alto livello con un favorevole rapporto “value for money”, in aggiunta a una sempre più marcata digitalizzazione dei processi di vendita, hanno permesso a ŠKODA Italia di chiudere il 2020 con un risultato di rilievo, in un contesto di grande difficoltà per tutto il comparto automotive. Le auto del brand hanno raggiunto una quota di mercato pari all’1,8%, la più alta mai raggiunta in Italia.
Nel prossimo futuro c’è l’elettrico, come ho anticipato, l’uscita di Škoda Enyaq anche con trazione integrale.
Come Fratelli Giacomel, invece, stiamo investendo per essere presenti in modo capillare su tutto il territorio lombardo, un vantaggio anche per i clienti ŠKODA. A tale proposito quest'anno inaugureremo la nuova sede a Pavia.
Grazie ad Arianna per averci raccontato la sua storia professionale.
La strada verso l’emancipazione femminile, nel settore automotive, è ancora lunga ma in Fratelli Giacomel i motori - firmati ŠKODA - sono già accesi.
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