Quando si tratta di acquistare o vendere un'auto, è fondamentale conoscere i documenti necessari per garantire una transazione legale e senza intoppi.
In questo articolo esploreremo i documenti richiesti sia per la vendita tra privati che per il passaggio di proprietà, oltre a fornire utili consigli per evitare problematiche legali.
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Indice:
- Documenti necessari per acquistare un’auto nuova
- Documenti per acquistare e vendere un’auto tra privati
- Documenti vendita auto: quali occorrono
- Documenti acquisto auto: cosa occorre per il passaggio di proprietà
- Documenti acquisto auto: a cosa prestare attenzione
- Vendere auto senza documenti: è possibile?
- Documenti necessari per acquistare un’auto nuova
L’acquirente deve possedere: patente di guida o carta di identità, entrambi in corso di validità, codice fiscale, permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari e una visura camerale valida da 6 mesi per le partite IVA.
La concessionaria, da parte sua, provvederà a tutti gli atti formali finalizzati a trasferire la proprietà dell’auto nuova all’acquirente, in particolare il certificato di proprietà (che approfondiremo di seguito insieme all’atto di vendita), il libretto di circolazione.
- Documenti per acquistare e vendere un’auto tra privati
L’acquisto o la vendita di un'auto tra privati prevede due passaggi fondamentali: l’atto di vendita auto e il passaggio di proprietà.
L'atto di vendita auto è un contratto, tra due persone, che formalizza il trasferimento di proprietà di un veicolo. All’interno di questo documento sono elencate le informazioni del mezzo, i dati personali sia del venditore che dell’acquirente, e il prezzo della compravendita.
Il passaggio di proprietà, invece, è il processo attraverso cui la proprietà dell'auto viene trasferita dal soggetto proprietario a un nuovo acquirente. Ne conseguono la registrazione dell'auto e il pagamento di alcune tasse.
- Documenti vendita auto: quali occorrono
Per completare l'atto di vendita auto, sono necessari i seguenti documenti:
- Documento d'identità e codice fiscale di venditore e acquirente.
- Certificato di proprietà dell'auto e Carta di circolazione (oppure DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà, se l'auto è stata immatricolata dopo il 1° ottobre 2021).
- Marca da bollo da 16 euro.
L'atto di vendita dell’auto contempla diverse forme: unilaterale (con la sola firma del venditore), bilaterale oppure in forma pubblica.
Optando per la dichiarazione unilaterale, il venditore può formalizzare l'atto sul retro del Certificato di Proprietà. La firma, però, deve essere autenticata per evitare possibili truffe. Per autenticare la firma ci si può rivolgere, in alternativa, a:
- Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
- Uffici anagrafe comunali.
- Uffici della Motorizzazione Civile (DTT).
- Sportello Telematico dell'Automobilista (STA).
- Documenti acquisto auto: cosa occorre per il passaggio di proprietà
Per effettuare il passaggio di proprietà di un veicolo, venditore e acquirente devono recarsi, previo appuntamento, presso: Uffici della Motorizzazione Civile, Uffici del Pubblico Registro Automobilistico (PRA), uno Sportello Telematico dell'Automobilista (STA) o le sedi ACI territoriali.
Rivolgendosi a uno sportello STA è possibile concludere pratiche e pagamenti in modo più veloce rispetto alla Motorizzazione Civile. Una volta scelto l’ufficio dove eseguire il passaggio, occorre avere con sé:
- L’atto di vendita dell’auto che è stato autenticato (o da autenticare se presente anche il venditore).
- Il certificato di proprietà e Carta di circolazione in formato cartaceo o digitale (o DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, in caso di auto immatricolata dopo il 1° ottobre 2021).
- Documento di identità e codice fiscale in corso di validità di acquirente e venditore (copia con delega se il venditore non è presente).
- Il permesso di soggiorno se l’acquirente è extracomunitario.
- Se l'acquirente è una persona giuridica, la dichiarazione sostitutiva redatta dal rappresentante legale dell'azienda.
Tali carte dovranno essere presentate presso uno STA dell’ACI, in aggiunta a due moduli specifici, da compilare direttamente presso lo sportello:
- Il modulo per il trasferimento di proprietà del veicolo (formalmente chiamato NP3C).
- Il modulo per l’aggiornamento della carta di circolazione (contraddistinto dalla sigla TT2119).
Al termine dell’operazione, al nuovo proprietario verrà rilasciato il DU - Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, che dal 1° gennaio 2020 sostituisce la Carta di Circolazione e il Certificato di Proprietà del veicolo, accorpandoli in un unico documento.
Attenzione, l'acquirente ha 60 giorni di tempo per effettuare il passaggio di proprietà. Se questa operazione non viene completata entro il termine stabilito, l'atto di vendita non è più valido. Per evitare tale scenario, venditore e acquirente possono recarsi insieme presso lo Sportello Telematico dell'Automobilista per autenticare la firma del venditore e completare il passaggio di proprietà in un'unica operazione.
- Documenti acquisto auto: a cosa prestare attenzione
Prima di cedere definitivamente l’auto a un acquirente, è consigliabile fare un controllo preventivo su tutti i documenti. Le truffe nel settore sono, purtroppo, molto frequenti. Il consiglio è quello di controllare sempre che i documenti di chi compra o di chi vende, a seconda dei casi, siano legali e in corso di validità.
In caso di vendita con dichiarazione unilaterale, verifica che l’acquirente abbia eseguito il passaggio di proprietà nei 60 giorni indicati dalle norme. I dati del nuovo proprietario devono comparire all’interno del PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Se il passaggio di proprietà non è stato formalizzato, il responsabile legale e fiscale dell’auto continua a essere il venditore del mezzo.
- Vendere auto senza documenti: è possibile?
Non è consentito dalla legge vendere un’auto senza gli specifici documenti richiesti. In caso di smarrimento di uno di essi, come la Carta di circolazione, il Certificato di proprietà o il Documento Unico, devi fare immediata denuncia alle Forze dell’Ordine richiedendo nuovi documenti all’ACI (certificato di proprietà) e alla Motorizzazione Civile (Carta di circolazione oppure Documento Unico).
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