Bollo auto: cos’è, come funziona e a cosa serve

Il bollo auto, o tassa di possesso, è essenzialmente un importo che va versato annualmente da tutti coloro che possiedono un veicolo, che sia auto, furgone o motocicletta. Esistono anche delle esenzioni: ne abbiamo parlato all'articolo "Esenzione bollo auto: a chi spetta e perché". 

 

In passato era nota come tassa di circolazione, ma la denominazione è stata abbandonata a seguito delle successive modifiche legislative. Ora il pagamento è dovuto indipendentemente dall'effettivo utilizzo del veicolo, poiché si basa sul concetto di possesso e non più di uso.

Anche coloro che utilizzano veicoli in leasing o noleggio a lungo termine ne sono soggetti, sebbene il pagamento possa essere incluso nelle rate mensili. È un aspetto, quindi, che va verificato al momento della stipula del contratto. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. 

 

Vuoi essere un'automobilista smart? Clicca il bottone qui sotto e scarica il kit con tutte le App e i riferimenti più utili per viaggiare al meglio! 

Kit Dell' Automobilista

Indice: 

- Quale ente è responsabile per il bollo

- A cosa serve il bollo auto

- Quando si deve pagare il bollo auto

- Come si calcola il bollo dell’auto

- Come si paga il bollo auto

 

 

- Quale ente è responsabile per il bollo

Il bollo auto è, di fatto un tributo regionale, il che implica che l'ammontare dell'imposta varia in base alla regione di residenza del proprietario, rendendo necessario comunicare tempestivamente eventuali trasferimenti di residenza, similmente a quanto avviene per l'assicurazione auto.

 

Fanno eccezione il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna: in queste regioni, infatti, è l'Agenzia delle Entrate a gestire la riscossione del bollo auto.

 

 

- A cosa serve il bollo auto

Attraverso il bollo si finanziano varie spese pubbliche, principalmente legate alla manutenzione delle infrastrutture stradali e alla sicurezza.

Inoltre, il tributo contribuisce al bilancio delle regioni per sostenere servizi locali, inclusi quelli ambientali e di trasporto. Il bollo auto serve anche come mezzo per incentivare la circolazione di veicoli meno inquinanti grazie a una struttura tariffaria che varia in base alla classe ambientale e alla potenza del motore del veicolo.

 

pagamento bollo auto

 

- Quando si deve pagare il bollo auto

Il termine per il pagamento del bollo varia a seconda della data di prima immatricolazione del veicolo. Il primo pagamento deve essere effettuato entro il mese in cui l'auto è stata immatricolata, mentre i pagamenti successivi possono essere effettuati fino all'ultimo giorno del mese successivo alla scadenza annuale.

Ad esempio, se l'acquisto dell'auto è avvenuto in giugno, il bollo può essere pagato senza morosità fino alla fine di luglio.

 

 

- Come si calcola il bollo dell’auto

Il prezzo del bollo auto varia in base a specifiche caratteristiche tecniche e normative del veicolo. È determinato da vari elementi che sono:

  • Potenza del motore (misurata in kW)
  • Classe ambientale del veicolo (ad esempio Euro 5)
  • Regione in cui si risiede

Per determinare il costo del bollo, occorre moltiplicare i kilowatt (kW) del veicolo per il valore specificato in base alla sua classe ambientale (indicata nella sezione V.9 del libretto di circolazione dell’auto). Per i veicoli fino a 100 kW si applica il valore della seconda colonna della tabella, mentre per i kW in eccesso si fa riferimento al valore presente nella terza colonna.

 

Il calcolo è troppo complicato? Non preoccuparti, esistono vari strumenti digitali disponibili, inclusa una sezione dedicata sul sito dell'ACI. È sufficiente inserire la regione di residenza, la targa e il tipo di veicolo per cui si intende effettuare il pagamento del bollo, specificando anche la natura del pagamento (rinnovo, integrazione, prima immatricolazione). Il sistema calcolerà l'importo esatto da versare.

 

bollo auto quando

 

 

- Come si paga il bollo auto

Il pagamento del bollo auto è possibile sia in modalità tradizionale che digitale.

Per effettuare il pagamento online del bollo auto, è possibile utilizzare:

  • il sito dell'ACI (esclusi i residenti in Friuli Venezia Giulia, Marche, Sardegna e nelle province autonome di Bolzano e Trento)
  • il portale della propria regione
  • il proprio servizio di home banking
  • il sito di Poste Italiane
  • Satispay o PagoPa
  • l'applicazione Io

 

Per chi preferisce metodi più tradizionali, il bollo auto può essere saldato presso:

  • Uffici postali, utilizzando un apposito bollettino
  • Ricevitorie e tabaccherie convenzionate
  • Delegazioni ACI
  • Agenzie di pratiche auto
  • Sportelli bancari convenzionati

 

 

Vuoi conoscere altre informazioni utili per viaggiare sempre informato e sicuro?

Clicca il bottone qui sotto e scarica gratuitamente Il kit dell'automobilista! 

 

Kit Dell' Automobilista

2024-11-12 04:53:35

Vai all'articolo precedente

Audi Q7, il restyling migliora la guida, la linea e lo spirito green

Vai all'articolo successivo

CUPRA Terramar, in arrivo il nuovo SUV ibrido