Vehicle to grid: cos'è e quali sono le prospettive

Vehicle to grid è una locuzione che definisce l'interazione tra auto elettriche e sistema elettrico. Secondo il Decreto del 30 gennaio 2020 firmato dal Ministro Patuanelli, il vehicle to grid 

 

consente ai veicoli elettrici di erogare, attraverso le infrastrutture di ricarica, i seguenti servizi:

- servizi di riserva terziaria e bilanciamento, articolati nelle modalità «a salire» e «a scendere», nonché di risoluzione delle congestioni;

- ulteriori servizi tra i quali la regolazione primaria e secondaria di frequenza e la regolazione di tensione, ove tecnicamente fattibile. 

In particolare, qualora i servizi predetti comportino anche iniezioni di potenza dalla batteria del veicolo verso la rete, essi sono denominati “V2G”; in casi diversi, tali servizi sono denominati “V1G”. 

 

 

Di cosa parliamo, quindi, nel dettaglio, quando parliamo di vehicle to grid? Eccolo spiegato. 

 

Indice: 

- Vehicle to grid: significato 

- Vehicle to grid: la situazione in Italia

 

 

 

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Libretto Auto Elettrica

 

- Vehicle to grid: significato 

Come confermato dall’ultimo Smart Mobility Report di Energy&Strategy, il trend relativo all’integrazione vehicle to grid comprende il “V1G” e il “V2G”. 

 

V1G

una modalità di ricarica basata sullo scambio di energia monodirezionale dalla rete al veicolo, che permetta di aumentare e diminuire la potenza di ricarica quando necessario, con lo scopo di fornire servizi alla rete; 

V2G

una modalità di ricarica che prevede la fornitura di servizi di rete da parte dei veicoli elettrici, sulla base di flussi bidirezionali di energia dalla rete al veicolo e viceversa.

 

Ad oggi, sempre secondo il report di Energy&Strategy, meno dell’1% delle infrastrutture di ricarica sul mercato è predisposta alla modulazione bidirezionale del carico (V2G): in pratica, si può solo ricaricare la propria auto, senza immettere in rete l’energia prodotta.

Tuttavia, il report segnala un grande fermento sia da parte degli operatori di mercato sia da parte dei proprietari di veicoli elettrici rispetto allo sviluppo e alla richiesta di dispositivi abilitati ad V1G ed al V2G.

 

Per quanto riguarda i veicoli elettrici sul mercato italiano, essi sono per la maggior parte predisposti al V1G, ma solo pochi al V2G. I principali fattori che ad oggi hanno inibito la predisposizione lato veicolo alla modulazione bidirezionale della ricarica sono riconducibili alla mancanza di un protocollo di comunicazione che abiliti il V2G per il connettore CCS (un vulnus sanato da Aprile 2022) e all’incertezza relativamente alle tipologie di ricarica (AC o DC) che supporteranno la bidirezionalità.

 

vehicle to grid come funziona

 

 

 

- Vehicle to grid: la situazione in Italia

Per quanto riguarda il V1G, il report afferma che l’ARERA dal 1 luglio 2021 ha avviato una sperimentazione per la ricarica privata dei veicoli elettrici, che terminerà il 31 dicembre 2023. 

Al fine di incrementare la potenza di ricarica dei veicoli elettrici nelle fasce notturne e/o festive in cui il carico è più ridotto, le utenze aderenti alla sperimentazione potranno beneficiare di un aumento gratuito della potenza massima (fino a 6 kW) tra le 23:00 e le 7:00 da lunedì a sabato ed in tutte le ore della domenica e dei giorni festivi (per i soli clienti non domestici è prevista l’applicazione di un contributo una tantum pari a € 25,51 IVA ed imposte escluse a copertura degli oneri amministrativi). 

 

 

Potranno aderirvi, tra il 3 maggio 2021 e il 30 aprile 2023, le utenze, domestiche ed altri usi, connesse in bassa tensione (potenza impegnata compresa tra 2 kW e 4,5 kW) dotate di contatore telegestito cui sia connessa un’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici che risponda a una serie di caratteristiche definite. 

Ad aprile 2022, il GSE ha pubblicato la relazione annuale sull’andamento della sperimentazione nel periodo tra il 3-5-2021 e il 31-12-2021: sono state elaborate 885 richieste, di cui 534 sono state approvate.

Non vi sono, attualmente, progetti attivi in Italia per il V2G. È però interessante sapere che l’Europa è il continente più attivo sulla sperimentazione: al mondo i progetti pilota erano 75 a fine 2021, di cui ben il 69% in Europa.

 

 

 

In conclusione, la diffusione del vehicle to grid nelle sue forme V1G e V2G è un argomento che crescerà in modo esponenziale nei prossimi anni: per questo è necessario completare l’impianto normativo-regolatorio affinché sia tutto pronto per sostenere la rete con le auto elettriche, producendo energia da reimmettere in rete. 

 

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Libretto Auto Elettrica

 

2024-11-18 11:01:09

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